La tecnologia di estrusione dei pellet consente la stampa 3D di mobili
La tecnologia di estrusione dei pellet consente la stampa 3D di mobili
Per la produzione di mobili, la produzione additiva è una tecnologia pionieristica che consente personalizzazione, flessibilità di progettazione e sostenibilità senza precedenti. Oggi, le tecnologie di stampa 3D stanno emergendo una dopo l’altra, tra le quali le stampanti 3D per estrusione di pellet sono diventate il metodo preferito perché possono produrre in modo economicamente vantaggioso parti di grandi dimensioni, rendendo fattibile la produzione di mobili per uso finale.
In passato, i designer e i produttori di mobili spesso non riuscivano a progettare facilmente mobili unici che potessero essere personalizzati. L’utilizzo dei metodi tradizionali di produzione dei mobili non solo richiede l’uso di un gran numero di strumenti complessi e richiede molto tempo per la prototipazione, ma comporta anche un grave spreco di materiale. Inoltre, i costi sono spesso proibitivi quando si producono progetti complessi utilizzando metodi tradizionali. La produzione additiva per estrusione di particelle può superare queste sfide e aprire nuove possibilità di produzione per l’industria manifatturiera del mobile.
È sempre stato difficile bilanciare bellezza e funzionalità, e questo designer voleva che questa sedia avesse un aspetto giocoso e semplice che non solo la distinguesse dai mobili tradizionali, ma fosse anche diversa dalle altre sedie per il tempo libero stampate in 3D che circolano sul mercato.
Altre sedie stampate in 3D spesso non riescono a sfruttare appieno la tecnologia additiva. In precedenza, di solito venivano stampati a Y, il che significava semplicemente capovolgere la sedia e poi estruderla per assomigliarle.
Tuttavia, quando si stampa la sedia da lui progettata, il lato anteriore deve essere a contatto con la macchina utensile e la stampa viene eseguita nella parte inferiore dell'attrezzatura. Questo approccio non solo ha aumentato la libertà generale, ma li ha anche costretti a essere creativi ed evitare eccessive sporgenze, rendendo la stampa meno difficile. Come per tutte le parti destinate all’uso finale realizzate con la produzione additiva, il prodotto finito non deve solo avere la resistenza e la funzionalità di una sedia, ma anche non flettersi in modo significativo quando sopporta il peso.
Sfruttando l’alta velocità e l’elevata produttività del sistema di estrusione di pellet della stampante 3D Dowell, hanno prodotto il primo lotto di sedie in pochi giorni.
Stampare lo stesso disegno su una stampante a estrusione di filamento richiederebbe almeno quattro volte più tempo e costerebbe da due a tre volte più materiali. I pellet possono anche raggiungere larghezze di estrusione fino a 3 mm, quindi le parti stampate in questo modo sono molto più resistenti delle stampanti a filamento, rendendo le iterazioni di progettazione non solo tempestive ed efficienti ma anche economiche.